Quale è il conto corrente migliore sul mercato, attualmente, in base a ciò che offre? E su cosa dovremmo basare le nostre scelte Scegliere un conto corrente davvero conveniente nel 2025 non è così semplice come sembrerebbe.

Quale è il conto corrente davvero vantaggioso
Le banche ormai tendono a differenziarsi non tanto sul nome quanto sulle condizioni nascoste. Canone, prelievi, bonifici, interessi e promozioni temporanee possono fare una bella differenza sulla bolletta finale del conto.
A ottobre 2025 alcuni conti si fanno notare per la loro convenienza, soprattutto per chi è attento ai costi e desidera massimizzare l’efficacia delle proprie finanze. E questo non è un elemento da poco. Un fattore ormai centrale nel confronto, infatti, è il canone mensile. Molti conti propongono formule a canone zero, oppure azzerabili sotto certe condizioni, come l’accredito dello stipendio, l’età del titolare o l’uso di servizi collegati.
In tal senso, girando per i forum specializzati come Facile.it , sono essenzialmente due le offerte di conto corrente che spiccano. Ovvero il Conto Online di Crédit Agricole, che offre canone gratuito fino a fine anno per nuove aperture, oppure il conto BPER Pro, gratuito per chi ha meno di 35 anni o per chi accredita lo stipendio o la pensione.
Dobbiamo però sottolineare che la convenienza non si misura solo sul canone ma anche i costi operativi contano. Bonifici SEPA, prelievi da sportelli ATM e commissioni sui pagamenti sono voci che spesso fanno salire “il conto”.
Alcune banche digitali offrono queste operazioni gratuitamente entro certi limiti o reti convenzionate, rendendo più gestibile un uso quotidiano. In questo contesto, i conti 100% digitali possono risultare vantaggiosi perché riducono la struttura “fisica” della banca e possono trasferire parte del risparmio ai clienti.
Attenzione a offerte e scadenze

Un altro elemento rilevante nella scelta è la remunerazione delle giacenze, cioè il “ritorno” che ottieni se lasci del denaro sul conto. In un contesto di inflazione e tassi variabili, qualche banco ha reintrodotto interessi su certe condizioni, spesso a carattere promozionale.
Per esempio, alcuni conti offrono tassi vantaggiosi per periodi limitati, ma è fondamentale in quel caso essere consci delle scadenze.
Non dobbiamo poi dimenticare ciò che sta cambiando per legge. Da ottobre 2025, per esempio, i bonifici istantanei dovrebbero diventare operativi in automatico, grazie al Regolamento europeo per tutti i correntisti, indipendentemente dal tipo di conto.
Concludendo quale è il conto corrente più vantaggioso? Al netto dei due sopra indicati a livello statistico, quel che è certo è che conviene puntare sulla soluzione che più corrisponde alle proprie esigenze. E che di solito combinano canone ridotto o azzerabile, operazioni di base gratuite e, in alcuni casi, promozioni sugli interessi. Conti tradizionali possono essere interessanti ma le offerte digitali spesso offrono il miglior compromesso per chi usa il conto costantemente.
Ecco quindi che come abbiamo già accennato sarà necessario valutare il proprio profilo: quanti bonifici facciamo, quanti prelievi eseguiamo, quanto teniamo fermo il denaro e quali servizi extra sono realmente utili.